mercoledì 25 aprile 2012

L'asparago che Piace alla Colonna




Il Ristorante La Colonna partecipa alla rassegna gastronomica “L’asparago che Piace” (fino al 4 giugno) promossa dal Consorzio Asparago Piacentino per far conoscere una delle ricchezze del territorio, l’asparago appunto, sana tentazione a Km 0.
Non molti sanno che diverse sono le aziende agricole che qui in terra d’Emilia, coltivano e producono il verde ortaggio e che ancora di più sono le attività e gli eventi a esso dedicati: cene a tema in cui personalità del mondo politico e sociale si sfideranno in un divertente duello culinario, il concorso “Inventa una ricetta” per chi, desideroso di dare libero sfogo alla fantasia in cucina con una ricetta a base di asparago, potrà vincere un weekend nel Piacentino per due persone, la possibilità di ricevere un coupon in omaggio, cenando o pranzando nei ristoranti aderenti, per visitare musei e castelli piacentini. La rassegna si chiuderà il 4 giugno con un Happy hour nel centro di Piacenza (i portici di Palazzo Gotico), dove anche noi presenteremo una versione personale dell’asparago, un piatto di nostra creazione accompagnato dai migliori vini del territorio, il tutto condito da buona musica dal vivo.

La Colonna propone nella sua Carta diversi piatti a base di asparago, ma siamo anche a disposizione per creare abbinamenti su misura per chi desideri cenare o pranzare con un menu ad hoc.
Antipasto
Uovo soffiato, asparagi saltati e fonduta di grana padano” (12 euro)
oppure “Baccalà iberico marinato all'olio extravergine, insalata di asparagi Km 0, composta di arance al peperoncino” (18 euro).
Primo
Risotto mantecato alla robiola nostrana, asparagi Km 0 e trota affumicata in casa” (14 euro)
oppure “Crespella di grano saraceno, asparagi Km 0, ricotta, prosciutto croccante e cacio del Po” (12 euro)
Secondo
Rombo poché, asparagi Km 0, salsa allo zafferano, cozze e vongole” (24 euro)
oppure “Fracosta di vitello leggermente gratinata con asparagi al bacon” (18 euro).


Edouard Manet, Mazzo di asparagi
Lo stesso Edouard Manet ha subito il fascino segreto dell’asparago, e un bel mazzo del verde ortaggio lo ha trasformato in un’opera d’arte, un dipinto di sottili sfumature di bianco su bianco, di pennellate spesse e sottili a seconda del variare della luce, di tocchi violettini sulle punte...

Per informazioni e programma della rassegna: Consorzio Asparago Piacentino